Acquistare casa nel 2021 conviene. Secondo gli esperti del mercato immobiliare, oggi proiettarsi verso l’acquisto della prima casa è vantaggioso.
L’emergenza sanitaria, scoppiata nel 2020, ha causato un abbattimento dei costi del credito e una riduzione ai minimi storici dei tassi dei mutui.
Gli immobili presentano prezzi convenienti e ciò fa ben sperare per la ripresa del settore immobiliare.
Una svolta rispetto allo scenario precedente da Covid, quando comprare un appartamento in Italia era considerato meno agevole.
Oggi, quindi, conviene di più investire sul mattone rispetto a prima. Ma cosa bisogna sapere?
Iniziamo subito.
Il 2021, secondo le previsioni del settore immobiliare, sarà l’anno giusto per investire nell’acquisto di una casa.
Perché?
Grazie ai tassi di interesse proposti dagli istituti bancari. Praticamente i tassi sono quasi azzerati.
I tassi dei mutui, sia a tasso fisso che variabile, finanziati al 50% del valore dell’immobile, vengono dati con un tasso di interesse inferiore allo 0,7%.
Il ruolo che sta giocando la BCE (Banca Centrale Europea), nell’ambito di una politica economica di ampio respiro, è cruciale poiché garantisce alle banche di muoversi con maggiore sicurezza.
Non dimentichiamoci che dal punto di vista delle politiche pubbliche alcune decisioni favoriscono il consumatore. Come, per esempio, le agevolazioni statali e i bonus in favore delle ristrutturazioni e dei lavori di adeguamento della stabilità degli immobili e della riqualificazione energetica.
Quando si compie una ricerca dei mutui con i tassi più bassi si cerca di fare questo tipo di domanda per capire cosa conviene.
La scelta è da adattare in base alla situazione, non avendo una risposta univoca.
Il tasso fisso presenta un costo leggermente più alto, ma assicura maggiore sicurezza in una rata costante per tutta la durata del piano di rimborso. Con un piano lungo, il mutuo offre maggiore tutela.
Invece, i mutui a tasso variabile seguono l’andamento del mercato immobiliare e possono avere una convenienza più immediata con costi iniziali meno elevati. Tuttavia, queste oscillazioni possono indurre al rialzo.
Sono due indicatori importanti per leggere con maggiore chiarezza i tassi dei mutui.
Se desidero ottenere un mutuo con tassi più bassi devo sapere cosa sono il Tan e il Taeg.
Il Tan (Tasso Annuo Nominale) è il tasso di interesse applicato dagli istituti di credito su base annua all’importo lordo del finanziamento.
Significa che riguarda il valore usato per calcolare la quota di interesse che il debitore dovrà pagare all’ente che eroga il mutuo, in base all’importo e alla durata del prestito.
Questa cifra, insieme alla quota capitale, ci dà l’importo delle rate di rimborso del finanziamento.
Il Taeg (Tasso Annuo Effettivo Globale) riguarda il costo complessivo del finanziamento, incluse le spese accessorie. Viene calcolato su base annua in base alla durata del prestito.
Nonostante il contesto di grande emergenza, il mercato immobiliare è vivo. Lo dimostra l’aumento delle ricerche da parte degli italiani, alla ricerca sempre più spesso di spazi più ampi e luminosi.
L’anno corrente viene dato come il periodo giusto per comprare casa e investire sul mattone.
Ma attenzione, bisogna comunque affidarsi a veri esperti del settore, in grado di saper consigliare e proporre soluzioni vantaggiose per i propri clienti.
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