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Mercato immobiliare in crescita: ottimi risultati per il 2018

Il mercato immobiliare è in crescita: nel 2018 le compravendite di abitazioni nel Veneto sono state 54.477, in aumento del 10% rispetto all’anno precedente. Su un totale di 578.647 transazioni (+6,5%) rilevate in tutta Italia e che rappresentano il dato più elevato dal 2010 ad oggi.

Sono dati contenuti nell’ultimo “Rapporto immobiliare residenziale” curato dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con l’Associazione bancaria italiana (Abi).

Soltanto negli ultimi cinque anni, viene fatto notare, l’accelerazione è stata del 48%. Si tratta di una dinamica favorita sia dalla flessione dei prezzi delle case sia dal livello particolarmente modesto dei tassi di interesse sui mutui.

Mercato immobiliare in crescita in tutta Italia

Un incremento maggiore di quello veneto, fra le regioni italiane, si è registrato solo in Emilia Romagna (+11,3%) e nelle Marche (+10,2%). Mentre l’unico dato in negativo lo si osserva in Basilicata (-5,9%) dove, tuttavia, le compravendite complessive non raggiungono le 3.500.

In generale, il valore degli importi delle case acquistate è stato di 94,3 miliardi di euro, 53 dei quali nelle regioni del Nord, e la superficie media delle abitazioni trattate è di 106 metri quadrati.

Compravendite immobiliari e mutui

Circa la metà degli acquisti, 282 mila (+8.8% sul 2017), è stata affrontata grazie al ricorso ad un mutuo ipotecario. Le banche hanno così erogato in tutto 35,7 miliardi, ossia 126 mila euro per ciascuna operazione e pari al 71% della spesa sostenuta.

Non varia, rispetto all’anno precedente, la durata media del finanziamento, di poco inferiore ai 23 anni, con una rata di 585 euro in calo del 2,1%. Il tasso di interesse medio scende ancora e si porta al 2,17%.

L’accesso all’acquisto

Per analizzare più nel dettaglio lo scenario delle compravendite l’Abi ha elaborato un indicatore particolare, detto “Indice di affordability”, nel quale si incrociano varie dimensioni fra le quali il reddito disponibile, i prezzi delle case ed il loro andamento e i tassi di interesse sui mutui. Al crescere del suo valore aumenta cioè la possibilità per una famiglia media di acquistare un’abitazione attraverso un mutuo. E anche questo dato evidenzia una tendenza positiva nel mercato delle abitazioni, avendo toccato il livello di 14,6 punti ossia per 8 decimi superiore a quello del 2017 (+10 punti se il confronto lo si compie con il 2012).

Lo scorso anno, in conclusione, la quota delle famiglie italiane per le quali l’acquisto di un’abitazione è diventato accessibile è salita al 78% e si tratta anche in questo caso di un nuovo valore massimo storico.