Da oggi si può affrontare un piano di studi con un finanziamento alle spalle fino a 50 mila euro da rimborsare in 30 anni al tasso del 2% e senza fornire garanzie reali.
E’ la proposta che arriva da Habacus, una startup nata due anni fa negli ambienti dell’incubatore H-Farm, a Ca’ Tron di Roncade, e che va sotto il nome di “per Merito”.
Lo strumento è reso possibile da un accordo fra Habacus e Intesa Sanpaolo e sarà il primo, assicurano i proponenti, di una serie di altre opportunità dedicate agli studenti.
A chi si rivolge
A “per Merito” possono accedere tutti gli studenti residenti in Italia e iscritti ad università italiane ed estere, coloro che frequentano gli Istituti di alta formazione artistica e musicale (Afam), gi Istituti tecnici superiori (Its) o che prendano parte ai programmi europei di mobilità studentesca (Erasmus).
Habacus, in questo sistema, è l’ente incaricato di certificare i requisiti d’accesso ed il rendimento scolasticoa degli studenti, tramite una piattaforma digitale proprietaria, che fa da ponte tra gli enti formativi, gli studenti e la Banca.
Le condizioni
Per ottenere il finanziamento non sono necessarie garanzie da parte dello studente né da soggetti terzi. L’unica condizione è quella di dimostrare una continuità nel piano di studi, cioè una regolarità di frequenza ed una corrispondenza fra il programma e gli esami sostenuti.
A supporto di Habacus opera un gruppo di esperti internazionali nel mondo della formazione, del microcredito, della tecnologia finanziaria e dei servizi per lo studente.
Habacus, spiega il fondatore e amministratore delegato, paolo Cuniberti, nasce nel 2017 con l’obiettivo di “rendere scalabile l’ecosistema che connette l’istruzione, le start up innovative e le imprese. La partnership con Intesa Sanpaolo permette di dare concretezza alla nostra visione, valorizzando la nostra expertise nel campo della formazione e del lavoro, rendendo la finanza e l’alta formazione accessibili a tutti gli studenti”.