Nel mercato immobiliare i volumi di compravendita degli immobili sono in crescita. Un vero e proprio boom rispetto ai trimestri pre-Covid.
Oltre 172mila abitazioni compravendute, nel periodo preso in esame, con un tasso tendenziale degli scambi nel mercato residenziale in crescita positiva, del +21,9%, rispetto al trimestre dell’anno precedente.
Lo studio realizzato dall’Osservatorio del mercato immobiliare, riguarda i dati relativi alle quantità di abitazioni scambiate nel terzo trimestre 2021 in Italia.
Il mercato residenziale in Italia
Il tasso tendenziale delle compravendite del settore residenziale rimane positivo all’interno del terzo trimestre 2021. La crescita è del 21,9%, rispetto allo stesso trimestre del 2020, con un totale di oltre 172mila abitazioni compravendute.
Anche in rapporto allo stesso trimestre del 2019, il tasso tendenziale rimane su valore ampiamente positivi, con un incremento di oltre il 25%.
Sono circa 31mila in più le abitazioni comprate nel terzo trimestre di quest’anno rispetto allo stesso trimestre del 2020 e 35mila in più in rapporto al 2019.
Si assiste a una crescita analoga nei capoluoghi, +21,9% e circa 9.500 abitazioni compravendute in più rispetto al terzo trimestre del 2020, e nei comuni minori, non capoluogo, +21,9% con circa 21.500 abitazioni compravendute rispetto all’anno precedente.
In rapporto allo stesso trimestre del 2019, si assiste ad un incremento, invece, nei comuni minori, +31,6%, rispetto ai capoluoghi, +13,6%.
Come acquistano casa gli italiani
Acquistare casa è possibile attraverso diverse modalità, come ad esempio le agevolazioni fiscali “prima casa” o gli acquisti immobiliari assistiti da mutuo ipotecario.
Durante il terzo trimestre 2021 si registrano oltre 165mila acquisti per l’abitazione principale, pari al 68,7% delle unità acquistate dalle persone fisiche.
Il 51,9% degli acquisti da parte delle persone fisiche riguardano finanziamenti con mutui a garanzia, nei quali è stata iscritta ipoteca sullo stesso immobile oggetto di compravendita. Un quota, comunque, in diminuzione rispetto ai precedenti trimestri di quest’anno, ma più alta della quota osservata negli stessi trimestri dei due anni precedenti.
Il tasso medio di interesse, stabilito alla sottoscrizione dell’atto di mutuo, risulta all’1,90% nel terzo trimestre e il capitale di debito contratto dalle persone fisiche per comprare casa è di 11,8 miliardi di euro, oltre 3 miliardi in più rispetto al terzo trimestre del 2020 e 2019.
Il mercato immobiliare fa registrare dati significativi, non solo grazie all’incremento delle compravendita delle abitazioni, attestato dallo studio realizzato dall’Osservatorio del mercato immobiliare, ma dalla ripresa economica e da una richiesta dei mutui da parte degli italiani.
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