Arrivano i bonus edilizi per il 2022. Le ultime novità sul bonus casa 2022 non si sono fatte attendere.
Sono molte le agevolazioni per la casa grazie all’approvazione della Legge di bilancio 2022 per incentivare interventi di ristrutturazione e potenziamento delle unità abitative.
Se stai avviando una pratica per la tua casa e vuoi sfruttare le agevolazioni edilizie questo articolo ti sarà molto utile.
Bonus casa: quali sono
Per quest’anno sono diverse le agevolazioni sul piano edilizio. I bonus casa 2022 sono finalizzati a incentivare interventi di ristrutturazione o di isolamento termico, potenziamento sismico, eliminazione delle barriere architettoniche.
Tra i bonus casa 2022 segnaliamo:
- Superbonus 110%
- Ecobonus e sismabonus
- Ristrutturazione, restauro
- Bonus verde e acqua
- Agevolazioni facciate
- Prima casa under 36
- Affitti giovani under 31.
Superbonus 110%: cos’è
Il Superbonus 110% è un’agevolazione introdotta dal DL 34/2020 che porta al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per interventi finalizzati all’efficienza energetica e la messa in sicurezza statica.
Si possono eseguire diversi interventi, come:
- intervento di isolamento termico delle superfici opache
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
- interventi antisismici
- interventi già agevolati da ecobonus
- installazione di colonnine per la ricarica di veicolo elettrici
- installazione di impianti solari fotovoltaici
- abbattimento barriere architettoniche
La percentuale di detrazione è pari al 110% della spesa sostenuta. Inoltre, per i condomini, gli IACP, gli edifici da 2 a 4 unità immobiliari che fanno riferimento allo stesso proprietario, la detrazione è pari al 110% fino al 31 dicembre 2023; 70% nel 2024; 65% nel 2025.
Coloro che detengono unità immobiliari unifamiliari potranno usufruire del bonus fino al 31 dicembre 2022, purché garantiscano il completamento dei lavori entro il 30 giugno per almeno il 30%.
Ecobonus e sismabonus
L’Ecobonus riguarda una detrazione IRPEF o IRES in relazione a interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
La detrazione è del 50/65% e riguarda interventi di diverso tipo, come, ad esempio, la riqualificazione energetica su edificio esistente, l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi.
Il Sismabonus, invece, consiste nella detrazione IRPEF o IRES, dal 50 all’85% delle spese sostenute, per gli interventi di messa in sicurezza statica di edifici in aree ad alto rischio sismico.
Bonus ristrutturazioni
Con l’agevolazione destinata alle ristrutturazioni si ha la possibilità di ottenere una detrazione fiscale per interventi edili del 50% delle spese sostenute.
Si può richiedere il bonus per lavori di manutenzione straordinaria, restauro e recupero conservativo, ristrutturazione edilizia.
La detrazione è pari al 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 96.000 euro.
Bonus green
La detrazione è del 36% delle spese sostenute con una spesa massima di 5.000 euro per le opere di sistemazione a verde di aree scoperte private. Si possono eseguire lavori mirati in aree scoperte private, comprese le pertinenze; adeguare le recinzioni; impianti di irrigazione; realizzazione di pozzi; coperture vedi; giardini pensili.
Viene prorogato fino al 2023 il bonus del 50% per razionalizzare il consumo dell’acqua e la riduzione dell’utilizzo dei contenitore di plastica. Inoltre, l’agevolazione prevista per l’acqua è finalizzata all’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento per il miglioramento dalla qualità delle acque a consumo comune.
Agevolazioni facciate
Le agevolazioni edilizie prevedono anche una detrazione per il ripristino delle facciate degli edifici. La detrazione fiscale è del 90% e non prevede massimali di spesa.
Sono previsti molti interventi, tra i quali, ad esempio, la pulitura o la tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata; interventi sui balconi, anche ornamenti e fregi; il consolidamento, il ripristino e il miglioramento delle caratteristiche termiche; interventi mirati al decoro urbano per le grondaie, pluviali, parapetti, cornicioni.
Prima casa under 36
Il bonus prima casa è rivolto alle fasce giovanili under 36 e con un ISEE inferiore a 40.000 euro annui.
Si rivolge a coloro che intendono comprare o che abbiano già acquistato la prima casa dal 26 maggio 2021 al 30 giugno 2022.
Tra le altre cose, il bonus prima casa under 36 prevede l’esenzione dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecarie e catastale; un credito d’imposta pari all’IVA pagata al momento dell’acquisto; l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i mutui d’acquisto, costruzione e ristrutturazione.
Affitti giovani under 31
Questa misura si rivolge ai soggetti che hanno tra 20 e 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore di 15.493,71 euro.
La detrazione dell’imposta lorda è al 20% del canone di locazione, il massimale della detrazione consentita è di 2.000 euro.
Le agevolazioni messe in campo sono molte e permettono di risparmiare, attraverso le detrazioni fiscali, alcune somme per le spese di ristrutturazione e potenziamento del proprio edificio.
Per una guida più completa, consigliamo di consultare uno dei nostri professionisti. Siamo a tua disposizione.