Abbiamo selezionato le domande più ricorrenti dei nostri utenti prima di aprire un mutuo. Ecco le risposte ai dieci dubbi
Quali sono le domande che sorgono quando si stipula un contratto di mutuo?
Il mutuo è la somma di denaro che la banca offre al privato che vuole realizzare un suo progetto (comprare casa, avviare un’attività, ecc) e che non ha liquidità a disposizione. In teoria il discorso è semplice, tuttavia, nella pratica diversi sono gli aspetti da valutare. Sorgono, quindi, tanti dubbi e preoccupazioni. Abbiamo selezionato le dieci domande più ricorrenti fatte dagli utenti. Di seguito le risposte dei nostri esperti.
1 – Chi può accedere a un contratto di mutuo? É la risposta più ricercata per i dubbi più frequenti sul mutuo
Il privato deve fornire la garanzia che la somma presa in prestito verrà col tempo restituita. La tipologia di garanzie richieste varia da banca a banca. Ad esempio, per il mutuo sulla casa, spesso la garanzia richiesta è la casa stessa. Ci si deve, quindi, rivolgere al singolo istituto bancario per verificare le garanzie richieste. Affidarsi a un mediatore creditizio in questa fase iniziale, fa risparmiare tempo e denaro.
2 – Quali documenti deve possedere chi richiede un mutuo?
Oltre ai documenti personali (relativi alla persona fisica che intende stipulare il contratto di mutuo) è necessario presentare alla banca i documenti che attestino le condizioni di reddito della persona. In tal modo l’istituto bancario potrà valutare l’entità delle garanzie che il privato potrà offrire per ottenere il mutuo.
3 – Per quanto tempo può durare un mutuo? É forse il dubbio più frequente sul mutuo
Per il contratto di mutuo la legge ha stabilito la durata minima di cinque anni. I mutui, possono comunque variare nella durata massima dai dieci ai trent’anni. Il singolo istituto bancario, può comunque stipulare contratti di mutuo con una durata superiore.
4 – Cosa si intende per rata e piano di ammortamento del mutuo?
Dal momento che la banca concede un prestito di denaro al privato, questi dovrà restituire nel tempo la somma ricevuta. La restituzione avviene a intervalli che possono essere mensili, trimestrali, annuali. Il piano di ammortamento consiste nella programmazione delle rate da versare alla banca nel tempo.
5 – Cosa sono e a quanto ammontano gli interessi del mutuo?
Ricevere una somma in prestito richiede il pagamento degli interessi da parte del privato alla banca. Si potrebbe bene sostenere che gli interessi sono il “costo del prestito del denaro”. L’ammontare degli interessi dipende da due fattori: il capitale e la durata del mutuo. Il calcolo avviene, in genere, su base annua.
6 – Quando si diventa debitore moroso? É un altro dei dubbi più frequenti sul mutuo
Se il pagamento della rata del mutuo non avviene nel rispetto della tempistica programmata, il privato debitore subisce delle conseguenze. Se tale ritardo rientra nel periodo compreso tra il trentesimo e il centottantesimo giorno dalla data di scadenza della singola rata, il debitore può essere considerato moroso.
7 – É possibile restituire anticipatamente la somma del mutuo?
Il privato può restituire in anticipo la somma presa in prestito dalla banca. Tuttavia, il contratto di mutuo potrebbe prevedere una clausola per cui si debba pagare una penale in caso di restituzione anticpata.
8 – Quali sono le spese da sostenere per ottenere un mutuo?
Tra i dubbi che maggiormente sorgono in chi vuole sottoscrivere un contratto di mutuo vi è quello dei costi da sostenere. Oltre agli interessi da corrispondere alla banca, ci sono altre spese da sostenere per un contratto di mutuo:
- la spesa di istruttoria della pratica;
- il costo della perizia;
- le spese notarili;
- il costo dell’imposta sostitutiva;
- i costi assicurativi
9 – Cosa sono le spese di istruttoria del mutuo? La risposta a uno dei dieci dubbi più frequenti sul mutuo
Per poter stabilire se il contratto di mutuo possa esser stipulato, la banca deve effettuare una istruttoria. Nello specifico, deve verificare la situazione finanziaria del privato per capire quanto il privato sia affidabile nella restituzione della somma presa a mutuo.
10 – Ci sono delle agevolazioni per gli under 36 per l’acquisto della prima casa?
Il Governo con il recente Decreto Sostegni Bis ha previsto delle agevolazioni per gli under 36 che intendono ottenere un mutuo per l’acquisto della prima casa.
Queste sono le risposte ai dieci dubbi più frequenti sul mutuo. Non resta, quindi, che valutare i nostri consigli sulle soluzioni migliori per ottenere un mutuo. Contattaci per fissare un’appuntamento gratuito con uno dei nostri esperti: https://www.linksoluzioni.it/contatti/ oppure visita la nostra pagina Facebook