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Boom mutui: cresce la domanda

mutui boom

Gli italiani tornano a chiedere, nonostante una situazione di incertezza sanitaria, mutui per la propria casa.

Nel primo trimestre del 2021 molte famiglie si sono rivolte ai mediatori creditizi e agli istituti di credito per le domande di mutui e surroghe.

I finanziamenti, per Crif, sono tornati ai livelli pre crisi Covid. Grazie anche ai molti giovani italiani che hanno contribuito a richiedere i finanziamenti.

Cresce la domanda dei mutui

Il primo trimestre registra un’inversione di tendenza per le domande di mutui e surroghe dei nuclei familiari.

+9,6% durante lo stesso periodo rispetto al 2020.

Una prestazione felice del trimestre grazie alla significativa crescita segnata a marzo (+55,8%).

Tuttavia, va ricordato che l’anno scorso nel mese di marzo gli italiani vivevano una situazione delicata legata al lockdown nazionale.

Rimane comunque da segnalare che il primo trimestre registra in assoluto il numero di richieste complessivamente rilevate più elevato rispetto agli ultimi 9 anni.

Aumenta l’importo medio

Altro passaggio importante durante questo inizio anno è l’incremento dell’importo medio richiesto, attestandosi a 136.656 euro.

+ 2,6% sul corrispondente periodo dell’anno scorso.

In rapporto alla distribuzione per fascia di importo, nel primo trimestre del 2021 le richieste per importi tra 100.000 e 150.000 euro rappresentano la soluzione preferita dagli italiani, con circa il 30% del totale.

Di seguito, la classe di importo tra 150.000 e 300.000 euro.

Durate più lunghe

Si assiste a un piccolo cambiamento di preferenza da parte delle famiglie italiane rispetto al primo trimestre 2020: la classe più richiesta è quella tra i 26 e i 30 anni.

Il 26,4% del totale (+3,9%).

All’interno di questo scenario prevale la prudenza delle famiglie, che privilegiano soluzioni finanziarie in grado di incidere negativamente sull’economia familiare meno possibile.

Under 35: sale la domanda

Le osservazioni del Barometro Crif evidenziano come nel primo trimestre del 2021 la fascia under 35 (35-44 anni) risulta quella maggioritaria, con una quota parti al 33,5% del totale, seguita da quella tra i 25-34 anni, con il 26,8%.

Le richieste eseguite degli under 35 incidono così per il 29,3% sul totale.

Per trarre però una valutazione ancora più precisa dell’andamento del mercato finanziario, bisognerà attendere qualche mese.

Se anche tu hai bisogno di un finanziamento, puoi sempre contattarci per ottenere una consulenza completa.